Le auto elettriche di ultima generazione possono essere caricate in corrente continua ed in corrente alternata con varie potenze in funzione dei modelli. La corrente continua è riservata alla carica veloce e richiede potenze superiori ai 40kW mentre la corrente alternata è usata sia per le colonnine pubbliche che per uso casalingo. In casa non è necessario avere un contatore separato ma, a causa della limitata potenza del contatore, massimo 6kW per le utenze domestiche, bisogna fare attenzione a non sovraccaricare il contatore.
Normalmente i veicoli sostano nel posto auto per diverse ore durante la notte, così è possibile ricaricare lentamente la batteria, impostando una una potenza ridotta (ad esempio 4 kW) sull’auto o sul carica batterie.
Ciò nonostante il rischio di sovraccarico è sempre incombente in quanto, il carico domestico è variabile.
Lo scatto del contatore nelle ore notturne crea notevoli disagi e va assolutamente evitato.